Gli accurati studi tra il XIX e il XX secolo di Bronisław Kasper Malinowski, antropologo polacco naturalizzato britannico, sugli usi e costumi delle popolazioni della Melanesia, una delle tradizionali regioni dell'Oceania, sono indicativi e pionieri di quella ricerca etnografica che caratterizzerà sempre più l'antropologia.

 

 
Società calde e società fredde
Nota antropologica sulla crisi del rapporto tra uomo e ambiente

MARTEDI 12 APRILE 2022 | DI LORENZO FRANZONI | TEMPO DI LETTURA: 10 MINUTI

 

 

Antropocene.  Agli inizi degli anni 2000 veniva coniata per la prima volta dal chimico dell’atmosfera e Premio Nobel Joseph Crutzen l’espressione antropocene, definendo così la nostra era geologica che per la prima volta nella storia della terra sarebbe dominata e determinata dall’attività dell’essere umano. Dal punto di vista geologico il dibattito è ancora aperto, se si debbano cioè considerare il cemento, la plastica, gli elementi radioattivi e gli agenti chimici della nostra società come ormai stratificati nel terreno al punto da determinare una nuova era geologica. Ma quando sarebbe iniziata? Se guardiamo ai tempi della geologia, molto di recente, ovvero con la rivoluzione industriale del XIX secolo, anche se in alcuni casi si tende a postdatarla agli anni 50 del secolo scorso, quando si ebbe un incremento senza precedenti del consumo energetico, della crescita demografica e del consumismo di massa.

Questo articolo è riservato agli abbonati. Abbonati subito a Terre & Culture 

La tua prossima lettura?