Newport

 
Storia di un indimenticabile weekend nel New England
Da New York a Newport

VENERDI 10 DICEMBRE 2021 | DI GISELLA ISIDORI | TEMPO DI LETTURA: 7 MINUTI

*Questo articolo è uscito nel numero di Novembre-Dicembre 2021 del magazine Terre & Culture, nella sezione Ameritalia.

 

 

Durante gli anni trascorsi a New York tra il 1960 ed il 1968, desiderosi di conoscere altri Stati,  programmavamo per i nostri fine settimana  varie visite, scegliendo località facilmente raggiungibili, come ad esempio il New England, attratti soprattutto dalle bellezze naturali e  dalla  loro storia.

Un indimenticabile e lungo fine settimana fu quello quando decidemmo di andare nel New Hampshire, per visitare Mount Washington. Con mia sorella, mia cugina ed il mio giovane, pazzo magazziniere di Memphis Tennessee, che fungeva da autista, essendo  mio  marito in Italia per lavoro.

Partimmo da NY venerdì di prima mattina, con la nostra tenda e tutte le provviste necessarie, fermandoci a Plymouth nello stato del Maine, sulle rive dell’Oceano Atlantico, per fare un bagno, nonostante le acque gelide! Plymouth è il luogo dove nel dicembre del 1620 un gruppo di marinai della Mayflower, una nave inglese che esplorò la zona, decise di rimanere, creando così la prima colonia di Europei. Furono chiamati Padri Pellegrini, “the Pilgrim Fathers”, e nel 1621 questi coloni e gli indiani della tribù dei Wamponoag  divisero il cibo di quanto la terra aveva prodotto, dando così origine alla festa del “ringraziamento”, ovvero il Thanksgiving Day. Nel 1863, durante la guerra civile, il Presidente Abraham Lincoln dichiarò che l’ultimo Giovedì di Novembre diventasse una festa nazionale e ancora oggi il Thanksgiving Day è una delle festività più importanti che si celebrano in USA.

Proseguimmo poi per Il New Hampshire per visitare Mount Washington, dove trascorremmo un weekend in campeggio in mezzo ad una natura incontaminata.

Il lunedì, al rientro a NY, decidemmo, essendo un  giorno festivo (il “Labour day”, che si celebra il primo lunedì di settembre con un lungo fine settimana), di fermarci a Newport  nel Rhode Island. Cercammo un campeggio vicino alla splendida cittadina di Newport, dove si trovano le maestose e mitiche “MANSIONS”,  costruite negli anni 20, tutte immerse in grandi parchi e con splendide ed immense  terrazze affacciate sull’Oceano Atlantico, dove le ricche famiglie americane trascorrevano i mesi estivi, tra balli, scandali e vita mondana.  Arrivammo in Rhode Island nella tarda mattinata di lunedì, fermandoci vicino a Newport e sperando di trovare posto in uno dei tanti campeggi, ma purtroppo,  tra  il lungo fine settimana festivo e la famosa  regata, tutti i campeggi erano al completo.

Decidemmo così di andare in centro città, per visitare la famosa Washington Square, la più antica e storica piazza di Newport, e cercare una possibile soluzione per la notte.

Notai nella piazza la caserma della polizia ed ebbi la geniale idea, basata sull’arte tutta italiana di arrangiarsi, di andare a cercare il capo della polizia,  per chiedergli dove avremmo potuto dormire per quella sera. Spiegai che eravamo tre ragazze Italiane che volevamo visitare la città, le sue stupende ville e assistere alla famosa regata organizzata dai Kennedy.

Il capo era Chief O’Conner, un tipico  poliziotto Irlandese, che molto cortesemente, dopo avermi ascoltata,  mi disse: “Potrei farvi piantare la vostra  tenda nella Washington Square, ma solo dopo le 10 di sera. Vi farò dare una mano dai miei uomini, ma domani mattina alle 6 dovete togliere “le tende”, sempre con l’aiuto dei miei uomini. Vi offro anche la possibilità di venire a farvi una doccia ed a prendere un caffè in caserma! Nel frattempo, vi faccio lasciare la macchina nel nostro parcheggio, onde darvi così la possibilità di visitare la città, di vedere le famose “mansions” e di andare a vedere la regata!

Accettammo subito la sua proposta ringraziandolo, e mai avrei pensato di poter trascorrere una notte in una delle più antiche piazze del New England!!

Seguimmo i suoi consigli e le sue istruzioni e trascorremmo una fantastica giornata in una delle più belle località degli USA. Visitammo le famosissime “Newport Mansions”, residenze estive di molte famose famiglie Americane come i Kennedy, i Dupont, i Duke, i Vanderbilt, con la loro stupenda villa disegnata dall’architetto Richard Morris. Newport era anche chiamata “The summer White houses“ soprattutto durante le presidenze di Dwight D. Eisenhower and John F. Kennedy. Newport non solo è famosa per le sue ville, ma anche per università come la Salve Regina e la stazione navale dove si trova il States  Naval War College.  La città è anche stata uno dei maggiori porti sin dal 1800 ed ha saputo mantenere i più belli ed antichi edifici coloniali  esistenti negli USA.

Cenammo gustandoci un’ottima clam chawder ed i famosi  crab cakes, le polpette di granchio, ed alle 10 pm,  con l’aiuto di un paio di simpatici poliziotti, al lume delle loro torce, montammo  la nostra  tenda, al centro della storica  piazza.

Cosa volevamo di più, un super welcome ed una indimenticabile giornata  basata sulla grande ospitalità e cortesia di chief O.Connor e dei suoi poliziotti!

Alla regata, con mio grande compiacimento, vidi la signora Kennedy, madrina dell’evento, che indossava un mio pullover, inviatole dopo aver letto sul Women Wear Delay, la bibbia della moda USA, che la Signora Kennedy aveva ordinato ad un prestigiosa boutique di New York un particolare pullover fatto a mano in Italia in un soffice mohair e di un particolare colore, da indossare per inaugurare la regata. La nota del quotidiano WWDV informava che purtroppo il pullover non poteva arrivare in tempo e quindi, avendone uno simile nella mia collezione di maglioni fatti a mano che importavamo dall’Italia, decisi di inviarglielo con una nota: “Un piccolo omaggio dalle artigiane Italiane”.

Non solo ricevetti una personale nota di ringraziamento, ma con grande soddisfazione vidi la signora Kennedy che inaugurava la regata con il mio maglione!

Stupendi ricordi e tante belle e sincere amicizie, create visitando il meraviglioso New England, e che nonostante il passare degli anni ho continuato a coltivare visitandoli, o facendo loro da guida quando vengono in Italia.

Cari lettori, se in futuro pensate di programmare una visita in questi stati e vi farebbe piacere avere informazioni e dettagli su cosa visitare, dove mangiare o dove sostare, sarei ben felice di darvi consigli, quindi contattatemi!